“Le 24 ore di sciopero indette dai gestori delle stazioni di servizio – per l’esproprio del rimborso accordato sui costi delle carte di pagamento elettroniche – previsto per domani, mercoledì 6 febbraio è stato revocato”, così FAIB-Confesercenti Modena. Lo stato di agitazione proclamato unitamente a Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio è quindi rientrato a seguito degli impegni assunti dall’esecutivo. In una nota infatti il governo si impegna: per la detassazione del crediti d’imposta e piena fruibilità; a convocare Abi e Nexi per contenere le commissioni; ad aprire un tavolo al Mef per monitorare le problematiche su FE e prossima  regolamentazione dei corrispettivi; indire un nuovo incontro del tavolo entro il 16 febbraio prossimo; studiare una soluzione per la detraibilità Iva di fine anno. Le federazioni valuteranno esito degli impegni presi.