Lo scorso 27 febbraio il Comune di Marzabotto ha ottenuto un importante riconoscimento: è infatti arrivata tra i finalisti della categoria comuni montani sotto i 15 mila abitanti per la Smarter Race.

Smarter Race è il primo riconoscimento dedicato alle città “intelligenti” lanciato dalla Regione Emilia-Romagna, una delle più digitalizzate d’Italia. I premi sono stati consegnati dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Agenda digitale, Raffaele Donini, nel corso di una cerimonia che si è tenuta all’Opificio Golinelli di Bologna.

La classifica dei vincitori è stata stabilita in base al punteggio più alto calcolato secondo Smarter, un indice sintetico di misurazione elaborato per misurare i progressi nella digitalizzazione dopo un’indagine effettuata nel 2018 su 331 Comuni e promossa da Regione e Agenda Digitale in collaborazione con Ervet SpA, Ernest&Young e Lepida ScpA e con il patrocinio di Anci Emilia–Romagna.

L’indice “Smarter” è stato elaborato sulla base di 130 indicatori, allo scopo di valorizzare le strategie e le azioni di tutto il territorio che coniugano l’innovazione tecnologica con la sostenibilità̀ ambientale e la collaborazione civica. Sono stati individuati, secondo la misurazione del sistema SMARTER, i comuni che hanno raggiunto un maggior numero di “obiettivi digitali”.

Al Comune di Marzabotto sono stati riconosciuti gli alti livelli qualitativi raggiunti nelle infrastrutture e nell’erogazione dei servizi nell’ottica dello sviluppo sostenibile del territorio.

«Questo riconoscimento» ha commentato il vicesindaco Valentina Cuppi, che ha ritirato l’onoreficenza per conto del Comune «è soprattutto frutto del lavoro di una persona che ha sempre messo competenza, testa e cuore al servizio della sua comunità, senza la quale realizzare tutto ciò non sarebbe stato possibile. Il riconoscimento è tutto per Valentino Benini».

Valentino Benini è il dipendente comunale di Marzabotto deceduto la scorsa estate in seguito ad un incidente stradale. Per tanti anni ha seguito la digitalizzazione dei procedimenti a Marzabotto e l’informatizzazione degli uffici e dei servizi ai cittadini: si devono a lui insomma i risultati raggiunti finora dal Comune di Marzabotto, come riconosciuto dall’amministrazione e da tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.