Sono 2.261 i ragazzi che hanno partecipato, o parteciperanno nei prossimi giorni, agli incontri dell’itinerario didattico “#stavoltavoto”. Si tratta di un’opportunità proposta agli studenti delle quarte e quinte delle scuole superiori per approfondire gli aspetti dedicati alle elezioni per il Parlamento europeo del 26 maggio.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Modena, con il Centro Europe Direct, e prevede incontri di approfondimento, con anche proiezioni di video e navigazione tra alcuni siti istituzionali, per capire, per esempio, funzioni e scopi del Parlamento e delle diverse istituzioni europee, modalità di elezione dei 705 deputati di 27 Paesi dell’Ue (28 se non si sarà completato il percorso della Brexit e quindi ci sarà ancora il Regno Unito: nel caso i parlamentari saranno 751), i gruppi politici ai quali fanno riferimento, i poteri effettivi che avranno, il modo in cui si arriverà a indicare chi poi guiderà la Commissione europea.

Nell’ambito di “#stavoltavoto” e per aprire idealmente il mese dedicato all’Europa, sabato 4 maggio alle 11 in piazza XX Settembre è in programma un flash mob con alcuni allievi dell’istituto superiore di studi musicali Vecchi Tonelli che eseguiranno l’Inno alla gioia, adottato nel 1985 come inno ufficiale dell’Unione europea. L’esecuzione partirà da un musicista per poi arricchirsi del contributo di tanti strumenti (flauti, oboi, clarinetti, contrabbasso, trombe, violoncello) e delle voci dei cantanti, coinvolgendo anche i cittadini.

In occasione dell’iniziativa verrà distribuito anche materiale informativo, gadget e la bandiera dell’Unione europea con l’invito ad appenderla alle proprie finestre di casa. In caso di maltempo, il flash mob avrà luogo all’interno del mercato Albinelli.

Le classi che stanno partecipando al percorso di “Stavolta voto” sono 91, con 153 insegnanti coinvolti, con una dozzina di scuole superiori modenesi e anche qualche classe reggiana o parmense.

Gli incontri hanno l’obiettivo di “avvicinare i giovani all’esercizio consapevole del diritto-dovere di voto – spiegano gli organizzatori – fornendo loro strumenti affinché siano cittadini europei informati”.  Gli appuntamenti prevedono anche approfondimenti sulle opportunità di mobilità per studio, lavoro e volontariato che l’Unione europea offre ai giovani. A fine incontro viene consegnato a tutti gli studenti il materiale ufficiale della campagna del Parlamento europeo “Stavoltavoto.eu”.

Gli appuntamenti di questi giorni si svolgono prevalentemente in Galleria Europa, in piazza Grande. Per informazioni: Centro Europe Direct del Comune di Modena, tel. 059 2032602; E-mail: europedirect@comune.modena.it.

Cinema alla Sala Truffaut con il Premio Lux

È la forza delle donne il tema dei tre film finalisti del Premio Lux del Parlamento europeo che saranno proiettati da martedì 7 maggio alla sala Truffaut.

Giunta alla quarta edizione, la rassegna propone tre appuntamenti a ingresso gratuito, i martedì 7, 21 e 28 maggio, con inizio alle 21.15.

Sono tre diverse figure di donne le protagoniste della rassegna che si apre con “L’altro lato di ogni cosa”, una coproduzione Serbia, Francia e Qatar, che attraverso la storia di una famiglia racconta la lotta del paese per la democrazia. Il programma prosegue con il film in tedesco “Styx”, storia di una velista che al largo delle coste africane incrocia un peschereccio carico di migranti, e si conclude con “La donna elettrica”, film islandese coprodotto con Francia e Ucraina, fiaba ecologista sul riscaldamento climatico. Tutte le proiezioni sono in lingua originale sottotitolate in italiano.

Il ciclo è promosso dal Comune di Modena, assessorato alle Pari opportunità e Ufficio politiche europee e relazioni internazionali, Europe Direct Modena e Sala Truffaut, in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano.

Il Premio Lux per il cinema, istituito nel 2007, è conferito ogni anno dal Parlamento europeo e si pone due obiettivi principali: promuovere la circolazione di film europei in Europa e suscitare dibattiti e riflessioni a livello europeo sulle grandi questioni che interessano la società. Il Premio promuove la distribuzione dei suoi tre film finalisti, sottotitolando ciascuno di essi nelle 24 lingue ufficiali dell’Unione Europea.