Venerdì 24 maggio (ore 21) al Teatro Asioli di Correggio, per la rassegna Correggio Jazz 2019 (nell’ambito di Crossroads), arriva Derek Brown con il suo straordinario solo “Beatbox Sax”.

Nato nel 1983, cresciuto nel Michigan e trasferitosi poi in Texas, Derek Brown è ora di base a Chicago, nella cui scena musicale lo si può intercettare all’interno di numerose band, senza esclusione di generi: jazz, pop, funk, fusion. Intensa è anche la sua attività in tour, che lo ha portato in giro per il mondo. Il suo esordio in Italia è avvenuto lo scorso anno proprio a Crossroads, con un progetto talmente originale da meritarsi un bis: il salto di qualità di questo inconsueto sassofonista è stata infatti l’ideazione di “BEATBoX SAX”, col suo approccio assolutamente innovativo allo strumento d’ottone. Sul web, in poco tempo è diventato una star, con milioni di visualizzazioni dei suoi sorprendenti videoclip, oltre che dei tutorial didattici che realizza a cadenza settimanale. Utilizzando sia tecniche note (slap tongue, respirazione circolare) che procedimenti del tutto inusuali (inclusa una peculiare forma di vocalizzazione derivata dal beatbox che si innesta tra i fraseggi del sax), dà vita a una musica coinvolgente e fuori da ogni schema, fresca e ricercata. Assolutamente senza ricorso all’elettronica: immaginate un Bobby McFerrin col sax al posto del microfono…

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Sabato 25 maggio (ore 21) si festeggia invece l’ottantesimo anniversario di Enrico Rava con un concerto che ne testimonia la levatura e il profilo internazionali, oltre che lo spirito poliedrico e la capacità di valersi delle più qualificate collaborazioni artistiche.

Con intraprendenza e senza troppo accomodarsi su posizioni già conquistate, il Maestro Rava continua a cercare sfide stimolanti: coi giovani emergenti della scena jazzistica, confrontandosi con l’elettronica, creando partnership con altri grandi solisti o, come in questo caso, circondandosi, alla soglia degli ottanta anni, di alcuni dei suoi best friends musicali per dare vita a un quartetto che rimescola le carte di una lunga carriera artistica. La pianista Makiko Hirabayashi, giapponese residente a Copenhagen, è entrata nell’orbita di Rava in occasione del tour che il trombettista fece coi “Japanese Friends”, formazione interamente nipponica. Da quell’esperienza è sortito poi pure un duo con la Hirabayashi, apprezzato anche a Crossroads 2018. Di assai più antica data invece è l’amicizia con la premiata coppia ritmica formata dai danesi Jesper Bodilsen e Morten Lund, divenuti particolarmente noti in Italia al seguito di Bollani: Rava lì scoprì oltre quindici anni fa.

Nato nel 1939 a Trieste, Enrico Rava è il musicista pioniere del jazz italiano nel mondo. Ispiratosi inizialmente a figure carismatiche come Chet Baker e Miles Davis, si avvicina però ben presto all’avanguardia, suonando con Gato Barbieri, Don Cherry, Mal Waldron e Steve Lacy. In seguito, trasferitosi a New York per una decina d’anni, collabora con altri musicisti sperimentatori, tra cui Roswell Rudd, Marion Brown, Cecil Taylor, Carla Bley. Poi ha progressivamente trovato un approccio al mainstream di notevole individualità. La personalità di Rava è unica per il modo in cui ha saputo dare frutti eccellenti sia nel campo del jazz di ricerca (specie nella prima parte della sua carriera) che nel solco della tradizione.

La rassegna Correggio Jazz è promossa e organizzata da Comune di Correggio e Jazz Network, con il sostegno di CirFood.

Orari biglietteria: da lunedì a venerdì e nei giorni di spettacolo dalle 18 alle 19, sabato dalle 10,30 alle 12,30, sempre un’ora prima degli spettacoli.

Per informazioni: tel. 0522 637813; e-mail: info@teatroasioli.it; web: www.teatroasioli.it