Dal palco di piazza Garibaldi, domani alle 21, sarà la musica a farla da padrone. Dopo il concerto di mercoledì dei Magic Queen, infatti, arrivano a sostenere Claudio Pistoni grandi musicisti del panorama sassolese. Con una grande sorpresa.

Uno spettacolo presentato da Andrea Barbi che vedrà sul palco Marco Dieci, Claudio Ghetti, Lucio Stefani, Gigi Cervi, Frank Coppola e Chiara Carini. Doppia sorpresa sul palco con due ospiti di eccezione. Alberto Bertoli e, come special guest, Silvia Mezzanotte, giudice nel programma in onda su Canale 5 condotto da Michelle Hunziker, All together now, che chiuderà la serata.

“In questa tornata elettorale Claudio Pistoni è stato, più che mai, sostenuto dai cittadini – afferma una nota – Moltissime, infatti, le persone esterne al mondo politico che hanno individuato in lui la persona migliore per amministrare Sassuolo per i prossimi cinque anni.

Con provenienze molto differenti tra loro, che vanno dall’associazionismo all’imprenditoria. Età variabili, ma con una media di giovani altissima, le formazioni sono estremamente variegate e pronte a rispondere alle tante realtà delle quali fanno parte.

Attratte – si legge ancora nella nota – sia dal programma per i prossimi cinque anni sia dall’operato realizzato finora da Claudio Pistoni, le liste hanno creato un unico tetto sotto il quale stare insieme: #iostoconpistoni. Non solo un hasthag ma anche una sede (in via Mazzini 37) e, soprattutto, un luogo di confronto nel quale le singole storie hanno portato alla creazione di obiettivi comuni.

Una campagna elettorale scandita da una lunga serie di incontri con i cittadini di tutti i quartieri visto il rifiuto, da parte degli altri candidati, a un incontro pubblico in piazza”, conclude la nota  stampa.

“Non mi era mai successo, confessa Pistoni, di sentirmi così supportato. Le candidature spontanee mi hanno scosso dalla convinzione di non essere stato capito. So di avere fatto scelte impopolari. Le tasse non piacciono a nessuno. Ma avevo come focus mettere a posto i conti che ho trovato quando mi sono insediato 5 anni fa: 102 milioni di debito. Dei quali 27 fatti dalla giunta precedente nei confronti di fornitori che avevano svolto lavori per il Comune o Sgp. E non sto parlando di debiti fatti per realizzare opere ma soldi non pagati a piccoli artigiani o imprese ai quali erano stati affidati lavori di manutenzione e non sono mai stati saldati. Per questo, l’amministrazione precedente, è dovuta ricorrere a un Concordato. Perché era sull’orlo del fallimento.  Adesso, prosegue Pistoni, il debito complessivo è di 62 milioni ed entro il 2020, il Concordato sarà chiuso. In questi anni il lavoro è stato durissimo. Dovevamo convincere gli investitori privati a credere in noi. Ci siamo riusciti e abbiamo realizzato opere e ottenuto finanziamenti che, chiunque guiderà la città, si troverà. Per questo mi piacerebbe proseguire il lavoro svolto. Perché adesso per Sassuolo è il momento di realizzare qualche sogno”.

Le liste civiche che lo sostengono sono: Sassuolo Futura, Civica. Sassuolo Sostenibile, Sassuolo 2020, alle quali si aggiunge il Partito Democratico.