Un marocchino di 33 anni, con precedenti per lesioni personali e rapina, è stato arrestato ieri sera a Bologna dalla polizia per maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della sorella, una ragazza di 24 anni. A dare l’allarme al 118 è stata la giovane, che vive insieme alla madre e al fratello in un appartamento in zona Navile.

La ragazza, che nel settembre del 2018 aveva già denunciato i comportamenti aggressivi del 33enne, ha spiegato agli agenti che negli ultimi mesi il fratello era diventato sempre più violento, soprattutto quando assumeva sostanze stupefacenti e l’aveva già picchiata e aggredita verbalmente, perché secondo lui la madre non era in grado di “educarla”.

Secondo il racconto della 24enne, che lavora come cameriera, l’uomo gli rimproverava di fare troppo tardi la sera, accusandola di prostituirsi, e ieri l’avrebbe colpita con un calcio.