In relazione alla particolare situazione idrogeologica che si sta configurando sia nelle aree montane che nel territorio di pianura attraversato dai fiumi, l’Azienda USL ha potenziato l’intero Sistema di Emergenza Territoriale.

Con il perdurare della fase di allerta, è stato previsto sin da ieri un aumento dei mezzi di soccorso per garantire un arrivo tempestivo anche nei luoghi con viabilità limitata a causa di frane o chiusura di ponti.

Sono stati messi a disposizione, grazie alla collaborazione del volontariato ANPAS e Croce Rossa, 12 mezzi aggiuntivi in pronta partenza, che aumentano nella giornata di oggi nei Comuni interessati. Il volontariato è pre-allertato anche al fine di poter garantire la messa a disposizione di ambulanze e pulmini per l’eventuale trasferimento di persone fragili ospitate in strutture protette, verso sedi alternative già identificate dall’Azienda USL di Modena. Il Dipartimento di Emergenza-urgenza è in costante contatto con i Comuni per assicurare una pronta assistenza in caso di emergenza.

Sono state inoltre individuate eventuali aree per l’atterraggio dell’elisoccorso (notturno e diurno) in prossimità del Secchia e delle altre zone critiche della provincia con la relativa indicazione di distanza rispetto all’ansa del fiume.

Il Coordinamento SET 118 è presente all’interno dell’Unità di Crisi presso il Centro Unificato di Protezione Civile a Marzaglia nei momenti critici. Il Direttore del Dipartimento interaziendale di Emergenza Urgenza è in contatto con i direttori dei distretti sanitari e degli ospedali della provincia, al fine di garantire l’attivazione tempestiva di eventuali piani di emergenza.