In occasione della Festa europea della Musica, inaugura venerdì 21 giugno alle 18 alla chiesa di San Carlo, e resta aperta fino all’una dopo mezzanotte, la mostra fotografica “Live in Modena” – con esposizione di memorabilia, biglietti, manifesti, pass e altro – visitabile a ingresso gratuito fino al 14 agosto. Realizzata nell’ambito di un progetto culturale condiviso con BPER Banca e in collaborazione anche con Fondazione Collegio San Carlo, la mostra ha lo stesso titolo del libro da cui nasce: “Live in Modena. 40 anni di concerti nella città del rock” (Artestampa) di Roberto Franchini, Roberto Menabue e Stefano Piccagliani.

La mostra, come il libro che la precede, racconta come negli anni ‘80 e ‘90 Modena sia stata una delle capitali italiane dei concerti rock. In città se ne svolsero alcuni che hanno segnato la storia della musica live in Italia: gli U2, Sting, Simple Minds, Bob Dylan, Prince, i Pink Floyd, David Bowie, Peter Gabriel, gli Oasis, Robbie Williams, Joan Baez, i Radiohead, i Nirvana, e moltissimi italiani tra i quali Vasco Rossi, Luciano Ligabue, Edoardo Bennato, Antonello Venditti, Pino Daniele, Jovanotti, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, solo per ricordare i maggiori. Decine di migliaia di persone parteciparono a quei concerti, che lasciarono un segno indelebile nella memoria individuale e collettiva. “Quei concerti – sottolinea Franchini – furono anche momenti di socialità, di cultura, di business, di amicizia, d’amore. La storia dei concerti rock è parte fondamentale della vita pubblica e privata a Modena, della storia culturale, sociale e anche politica della città”.

“Live in Modena”, realizzata da Filippo Partesotti, Fausto Ferri e Giorgio Tavernari con patrocinio di Comune di Modena e ModenaAmoremio, si visita gratuitamente fino al 14 agosto al giovedì e venerdì dalle 16 alle 19.30 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30.

Per la Notte gialla rock di Modena di venerdì 29 giugno la mostra apre fino alle 24.