Un percorso musicale tra tradizioni
e mondi spirituali anche lontani fra loro, dal cattolicesimo
alle confessioni orientali, in un incrocio di brani e
suggestioni.
E’ ‘Sacrarmonia’, il concerto che Antonella Ruggiero, gia’
voce dei Matia Bazar, ha presentato ieri sera al teatro Comunale
di Modena, da dove ha cominciato il tour che la condurra’ in
teatri classici e chiese d’Italia.


Nello spettacolo la cantante – accompagnata dagli archi dell’
Arke’ String Quartet guidato da Carlo Cantini, con l’ apporto
delle percussioni di Ivan Ciccarelli – interpreta varie
espressioni della musica sacra e non, in un dialogo non solo tra
religioni diverse ma anche tra classico e moderno. L’ ‘Ave
Maria’ di Gounod, ad esempio, trova un nuovo arrangiamento o il
‘Cantico’ delle Creature di S. Francesco e’ rivisitato in una
versione composta da Antonio Rossi. In programma anche un
‘Sanctus’, un ‘Kyrie’ dalla Misa Luba congolese e il ‘Gloria’
della Messa creola di radici andine, ma pure alcune canzoni
consone al tono dell’ esibizione. Al microfono, la splendida
voce di Antonella Ruggiero ha amplificato l’ atmosfera di un
concerto definito dalla stessa interprete ‘sottile e cesellato’.
Lo spettacolo e’ piaciuto al pubblico modenese, che ha rivolto
alla cantante applausi calorosi e varie richieste di bis.