Resti chiari e senza truffa. E’ questo
il senso della risposta della Fit, la federazione dei tabaccai,
a Federconsumatori.


”In riferimento a quanto dichiarato da Federconsumatori circa
l’ attenzione che i cittadini dovrebbero porre nell’ acquisto
nelle tabaccherie di sigarette e fiammiferi -scrive in una
nota la Fit- riservandoci la possibilità di un’ azione legale-
intendiamo sottolineare che le rivendite rappresentano una
casistica a parte, rispetto a tutte le categorie commerciali”.
A differenza degli altri esercizi, infatti, la Fit evidenzia
che i tabacchi ed i valori bollati sono oggetto di prezzi
imposti dallo Stato tramite il monopolio e che pertanto, ”nei
resti decimali non possono essere operati arrotondamenti di
facilitazione delle transazioni commerciali”.