Come noto, sabato 23 e domenica 24 febbraio, in tutta la provincia di Modena, scattano le targhe alterne. La pioggia caduta nella giornata di giovedì, non è stata sufficiente a far scendere i livelli delle polveri fini nell’aria. Niente targhe alterne per il weekend, invece, a Reggio Emilia, anche se il maltempo non ha portato quel miglioramento che ci si attendeva. I valori di concentrazione di polveri fini, particelle totali sospese e benzene sono infatti rimasti stazionari.

Il provvedimento interessa, nel modenese, ben 30 Comuni, in pratica tutti, tranne quelli dell’Appennino.
“Abbiamo preso questa decisione in accordo con i Comuni –spiega Ferruccio Giovanelli, assessore provinciale all’Ambiente– a tutela dalla salute dei cittadini e per contribuire a far scendere i livelli delle polveri nel fine settimana, evitando chiusure nei giorni feriali”.
L’orario di blocco del traffico sarà unico per tutti, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 19 e sarà valido su tutto il territorio comunale.

Potranno circolare in tutti i comuni le “pool car”, le auto con almeno tre persone a bordo. Via libera anche per gli ambulanti, stop invece per le auto sprovviste del bollino blu, a prescindere dalla targa, per sottolineare l’esigenza che siano effettuati da tutti i controlli dei gas di scarico degli autoveicoli. Potranno circolare anche i lavoratori turnisti i cui orari di ingresso o di uscita dal lavoro rientrano nelle fasce di limitazione del traffico, ma dovranno essere provvisti di dichiarazione del datore di lavoro.