Nessun cartellino giallo in tutto l’
incontro e pochissimi problemi fuori dallo stadio. E’ partito
dal campo il buon esempio che ha fatto di Como-Modena solo una
bella partita di calcio, che ha permesso ai lariani di
agganciare gli emiliani al comando della classifica di serie B e
che ha liquidato in un paio di cori delle curve gli ultimi echi
della vicenda Ferrigno-Bertolotti.
Il Sassuolo perde in casa contro il Gubbio per 4 a 1.

L’ex capitano del Como ha assistito all’incontro dalla
tribuna, dopo che dalle colonne del quotidiano locale stamattina
aveva ammonito ”i ragazzi convinti di fare casino. A loro dico
solo: calma. Io per un pugno mi sono creato molti guai”. Per il
resto, lo schieramento di polizia e carabinieri ha evitato
contatti tra i duemila sostenitori emiliani e gli ultras locali,
in questa prima volta a Como, dopo il drammatico episodio
dell’autunno 2000 quando, per la lite negli spogliatoi,
Bertolotti fini’ in coma all’ospedale.
Sul campo il Como si e’ riconquistato la vetta della
classifica grazie a un gol di Taldo a venti minuti dalla fine,
dopo una partita giocata bene tatticamente, in cui non ha
lasciato spazi ad un Modena con tre punte ed il velocissimo
Kamara preferito da De Biasi al fantasista Pasino. Dominissini
ha risposto con il solito e granitico 4-4-2, impostato per
attendere l’avversario e ripartire, tattica che alla fine si e’
mostrata vincente.
All’inizio gli ospiti partono a razzo: al 4′ Fantini in area
calcia a colpo sicuro, ma il tiro e’ ribattuto da Brevi. Il Como
stenta a prendere le misure dell’avversario a centrocampo, e
ritrova il bandolo della matassa al quarto d’ora, quando Gallo,
il migliore in campo, lancia Oliveira che a tu per tu con
Ballotta calcia debolmente, consentendo al portiere di
recuperare. Due minuti dopo il brasiliano-belga calcia a lato,
poi cala vistosamente a causa di una contrattura al flessore che
ne condizionera’ il rendimento nel resto della partita. Al 19′
e’ Taldo invece a sparare alto al volo da ottima posizione. Il
Modena si rifa’ vedere con Kamara’ (33′) e Fabbrini (38′).
Nella ripresa non cambia il canovaccio: Gallo tesse, Ardito
gli copre le spalle e gli attaccanti vanno al tiro. Al 15′ Taldo
si vede annullare giustamente da Tombolini un gol di testa per
fuori gioco. Due minuti piu’ tardi l’imprendibile Kamara e’
autore di un ottimo spunto sulla sinistra terminato con un
traversone teso al centro su cui pero’ non arriva nessuno. Il
gol partita arriva al 27′, proprio mentre Dominissini sta
facendo entrare Zanini e Corrent, per dare una maggiore impronta
offensiva alla squadra. Sul lancio lungo di Stellini Oliveira
supera il diretto avversario, entra in area e calcia in
diagonale: Ballotta respinge ma, sulla ribattuta, Taldo e’ piu’
veloce di Ungari e insacca di piatto. Dominissini a quel punto
blocca l’ingresso di Zanini, mentre De Biasi tenta il tutto e
per tutto schierando altre due punte, Rabito e Pasino. Con
cinque attaccanti il Modena inizia un arrembaggio finale in cui
va vicino al pareggio con Rabito due volte (36′ e 37′) e con una
girata al volo di Pasino, parata, al 40′. Poi, la festa dei
lariani.