Da cinque mesi circa lavorava saltuariamente come muratore a Modena, ma questa attività non gli garantiva un reddito tale da potere matenere la famiglia: per questa ragione un uomo di 48 anni si è suicidato stamane a Foggia, impiccandosi ad un albero nei pressi della propria abitazione.


Le ragioni del suicidio sono state scritte su un bigliettino che l’uomo ha lasciato cadere vicino a sè prima di impiccarsi, e che è stato trovato dai carabinieri. Cinque mesi fa il muratore, che lascia moglie e tre figli, si era licenziato da una cooperativa sociale di Foggia ed era emigrato a Modena dove aveva trovato occupazioni saltuarie.
Lo stipendio non bastava però a garantire tranquillità economica alla famiglia; stanco della precarietà e dei continui viaggi cui si sottoponeva per potere lavorare, l’uomo ha quindi deciso di farla finita.