Una donna modenese ha fatto fermare
un traghetto, partito da Napoli e diretto a Tunisi, per impedire
al suo compagno, un magrebino, di partire con la figlia ‘rapita’
dopo una lite familiare scoppiata nell’abitazione della donna, a Modena.


L’ uomo, dopo la lite, è uscito di casa portando con sè la
figlia nata dalla relazione con la donna. Il magrebino,
provvisto di un regolare permesso di soggiorno, nella notte tra
lunedì e martedì ha raggiunto Napoli e con la bambina di soli
5 anni si è imbarcato sulla nave diretta a Tunisi. La donna si
è subito precipitata in questura e ha spiegato ad un
funzionario quanto era accaduto poco prima. Il poliziotto, vista
la situazione, ha subito telefonato alla capitaneria del
capoluogo campano, che lo ha messo in contatto con il comandante
della nave. L’ufficiale ha così modificato la rotta, ha
attraccato a Trapani dove il tunisino e la bambina sono stati
presi in consegna dalla polizia. Ora il magrebino dovrà
rispondere di sottrazione di minore in seguito alla denuncia di
parte presentata dall’ex convivente.