Anche a Pasqua numerosi gli
appuntamenti espositivi in Emilia-Romagna per gli appassionati dell’ arte:

A Reggio Emilia, ”Alfabeto da Sogno. Dal Carme figurato alla Poesia Concreta”. Chiostri di San Domenico, viale Dante Alighieri 11. Fino al 30 marzo. La mostra, prima nel suo genere in Italia, si propone di illustrare, in un’ ampia prospettiva storica in una dimensione internazionale, le forme e i modi sperimentanti dalla poesia nel tentativo di uscire dai confini della parola per farsi immagine, scrittura figurata, parola dipinta. Oltre trecento le opere a stampa presenti in parete provenienti dal alcune delle piu’ prestigiose biblioteche italiane e straniere.

A Ravenna, ”Andre’ Villers”. Galleria ”Patrizia Poggi”, via Argentario 21. Fino al 31 marzo. La rassegna dal titolo ”Vita con Picasso e altri ritratti” raccoglie i migliori lavori dell’artista.

A Bologna, ”Storie africane. Kivuthi Mbuno”. Galleria Spazia, via dell’Inferno 5. Fino al 30 marzo. In esposizione 20 opere dell’ artista kenyano. Maestro riconosciuto del panorama artistico internazionale, gia’ dai primi anni ’90 i suoi lavori vengono esposti nei piu’ importanti spazi pubblici e privati d’ Europa e degli Stati Uniti. La Galleria Spazia vuole percio’ rendere omaggio all’ artista e dare un ulteriore contributo al riconoscimento della sua opera.
A Bologna, ‘Paris, le carosouel du monde’. Maison Francaise de Bologne, via de’ Marchi 4. Fino al 30 marzo. La mostra fotografica di Giorgio Giliberti propone una serie di immagini.
Scattata nelle maggiori citta’ italiane ed europee: Bologna, Firenze, Venezia, Roma, Barcellona, ecc. La sfida maggiore e’ stata quella ingaggiata con la citta’ di Parigi, della quale l’ artista offre, per questa occasione, il suo sguardo e la sua fantasia.
A Bologna, ‘Nzingah Muhammad’. Studio Ercolani, viale G.B.
Ercolani 5/2. Fino al 6 aprile. In parete le opere dell’ artista newyorkese.
A Bologna, ‘Leoncillo’. Galleria d’ Arte Maggiore, via Massimo d’Azeglio, 15. Fino al 30 marzo. La rassegna presenta 40 opere, tra sculture e lavori su carta. In esposizione, infatti, le sculture piu’ importanti e significative di Leoncillo, come ‘Piccolo bianco’ del 1957, ‘Grande mutilazione’ del 1961, ‘Taglio nero’ del 1967. Sono opere caratterizzate dal motivo del taglio, che e’ contemporaneo ma anche profondamente diverso da quello di Lucio Fontana, risultando in Leoncillo ben poco cerebrale e spaziale, ma piuttosto concreto e fisico al punto da porsi, come indica lo stesso titolo della grande scultura in visione, una vera e propria ‘mutilazione’. Tra le opere su carta raccolte ci sono quelle prodotte tra la fine degli anni ’50 e il decennio successivo: questi lavori si articolano come vere e proprie sculture, essendo caratterizzate da una tecnica in togliere ed aggiungere.

A Scandiano (Reggio Emilia), ”L’ Arte al femminile”. Sale espositive del Cinema Teatro ‘M.M. Boiardo’, via XXV Aprile 3.
Fino al 30 marzo. Quinta edizione della Rassegna dedicata alle opere di produzione esclusivamente femminile.

A Montecchio Emilia (Reggio Emilia), ‘Dentro l’immagine.
Percorsi d’arte’. Sala della Rocca Medievale. Fino all’ 1 aprile.