Cinquanta degli oltre 150 dipendenti di un’ azienda di trasformazione alimentare di Medolla (Modena) – la Menù – ieri pomeriggio hanno scioperato
simbolicamente per un quarto d’ ora a causa del caldo, giudicato insopportabile, all’interno dello stabilimento.

Secondo quanto ha reso noto oggi la Cgil, i lavoratori da tempo segnalano che la temperatura interna rende molto difficile la permanenza in
fabbrica. ”Ma nel frattempo – sottolinea il sindacato – gli impianti sono aumentati (sterilizzatori, caldaie a vapore, tubi roventi). Si sono portate avanti estenuanti trattative per
ottenere qualche miglioramento. Ma la legge è piuttosto vaga e piena di linee guida e standard normativi per nulla vincolanti”. Così, ieri pomeriggio, cinquanta lavoratori hanno
sospeso la produzione per piazzarsi davanti agli uffici climatizzati. Oggi si è tenuta un’ assemblea durante la quale è stato elaborato un piano di interventi per risolvere il problema della temperatura: verrà sottoposto all’ azienda che
dovrà impegnarsi a realizzarlo entro agosto. ”E se il problema non sarà risolto – avvertono lavoratori e rsu – faremo altri scioperi, proprio nel bel mezzo della campagna di lavorazione del pomodoro”.