Arrivano a Modena da ogni parte del mondo per l’invasione più pacifica che esista. Sono soldati autentici, con tanto di uniforme, ma anche musicisti veri, spesso usciti da conservatori prestigiosi, che al posto delle armi imbracciano strumenti.

Formano l’insolito esercito che da dieci anni, nella seconda settimana di luglio, occupa il centro storico di Modena con concerti di musica classica, spettacoli di evoluzioni e caroselli, parate, anche notturne, per le strade della città.

Dal 6 al 13 luglio, gruppi da Stati Uniti, Bielorussia, Gran Bretagna, Malta, Slovenia e Italia suoneranno al Festival delle bande militari. L’occasione è offerta dal “Military Tattoo”, l’unico Festival internazionale di bande militari che si svolge in Italia.

Quest’anno, per l’undicesima edizione, sono attesi mille artisti (tra gruppi giovanili, bande militari e coristi), strumentisti di sei paesi (Stati Uniti, Bielorussia, Gran Bretagna, Malta, Slovenia e Italia). In programma ci sono 20 spettacoli, un’arena con 3 mila posti a sedere nella piazza che si affaccia sul palazzo Ducale, una platea di oltre 2 mila posti nel Cortile d’onore dell’Accademia, dove verrà allestito un palcoscenico di 400 metri quadrati.