Ci sono quattro persone indagate per il drammatico caso della donna di Napoli cui è stato trapiantato al Policlinico di Modena un fegato che aveva cellule tumorali.

Sono, ovviamente, il professor Antonio Pinna e tre suoi assistenti per i quali l’ipotesi di reato è di lesioni colpose. A nessuno dei quattro è però stato inviato ancora avviso di garanzia. Intanto da parti della relazione dello stesso professor Pinna al Comitato etico del Policlinico sulle varie fasi dell’intervento emergono nuovi particolari su una vicenda incredibile e sconcertante.