Sono 11 i ‘master’ che l’Università di Modena e Reggio Emilia avvierà nell’anno accademico 2002-2003 nell’ambito dell’alta formazione professionale: 4 di secondo livello, cioè rivolti a laureati specialisti o laureati vecchio ordinamento didattico, e 7 di primo livello, per i quali basterà la laurea triennale.

Solo due verranno proposti a pagamento. Gli altri, invece, che rientrano nelle iniziative approvate dal Consorzio interuniversitario emiliano-romagnolo Symposium, godendo del sostegno del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia Romagna, saranno gratuiti. Complessivamente i corsi potranno accogliere fino a 223 laureati. Per l’Università di Modena e Reggio Emilia, figurano 7 master di primo livello, ovvero: Business studies, Gestione dei servizi, Gestione dei processi di internazionalizzazione delle PMI, Gestione delle qualità ed affidabilità, Finanza computazionale e gestione del rischio, Strategie e tecnologie per l’e-business e Responsabile di commessa nella progettazione di impianti automatizzati. 2 quelli di secondo livello: Ingegneria del veicolo e Metallurgia.
Tutti i corsi seguiranno un percorso formativo annuale, distinto in una parte di lezioni frontali completate da stage in azienda. Globalmente l’impegno richiesto ai partecipanti sarà di non meno di 1.500 ore. Al termine conseguiranno il titolo di master ed il riconoscimento di 60 crediti formativi, spendibili nei corsi che compongono l’offerta didattica dell’Ateneo. Oltre a questi master, sempre quest’anno ne partiranno altri due, pure di secondo livello, proposti a pagamento, che sono: Evidence based medicine e metodologia della ricerca sanitaria e Diritto aeronautico e gestione dell’impresa aeronautica. La durata in questi casi sarà più contenuta e corrisponderà ad un impegno di circa 1.000 ore, anch’esse articolate in lezioni teoriche in aula, seguite da periodi di stage in azienda.