Treni piu’ moderni, puliti e confortevoli, ma soprattutto piu’ puntuali. E’ questo il contenuto del nuovo contratto di servizio 2002-2003 siglato oggi tra la Regione Emilia Romagna e Trenitalia (piu’ di 64 milioni di euro per ciascuno dei due anni, per un ‘offerta di almeno 12 milioni 100mila km di servizi all’anno) che prevede apposite penali sui ritardi accumulati.

L’accordo – che segue un primo anno di sperimentazione del servizio su 470 treni, tra diretti, regionali e infraregionali – prevede una percentuale maggiore dei treni regionali che dovra’ viaggiare con ritardi inferiori ai cinque minuti (dall’86 al 90%), fissando una penale di 13.000 euro sul contributo erogato per ogni punto percentuale in meno. Penale che salira’ a 15.000
euro per ritardi fino a 15 minuti. Trenitalia si e’ inoltre impegnata a ridurre drasticamente i casi di ritardi superiori ai 30 minuti, che la Regione Emilia Romagna sanzionera’ in modo ancora piu’ pesante, con 150 euro per ogni singolo ritardo.