La Fia ha ribadito oggi, con un comunicato ufficiale, che il gran premio del Belgio è stato escluso dal calendario del campionato 2003 di Formula 1, e che ”questa decisione è definitiva”.


“La Fia -si legge nella nota- non ottiene alcun beneficio dall’industria del tabacco e sarebbe ben lieta di vedere che il gran premio del Belgio, o qualsiasi altro gran premio, si disputa senza sponsorizzazione derivanti dall’industria del
tabacco. Ma parecchi team attualmente sono legati per le loro gare ai proventi provenienti dal tabacco. Rimuovere questo tipo di pubblicità senza lo specifico consenso dello sponsor significherebbe non rispettare il contratto”. Dato che i team non sono ancora pronti a correre senza questo
tipo di sponsorizzazione, il Consiglio Mondiale nella sua ultima riunione tenutasi a Londra ”non aveva alternative” e ha preso “all’unanimita”’ la decisione di escludere dal calendario 2003 il gran premio del Belgio. Un’ esclusione – precisa la nota – che ”è definitiva”. Tuttavia ”se la legge belga dovesse
cambiare prima della prossima riunione del Consiglio Mondiale, in programma il 13 dicembre, il gran premio potrebbe essere incluso nel calendario 2004”.”Prima diventa chiaro a tutti che, almeno fino a quando non entrerà in vigore il divieto dell’Unione Europa, non ci sono ostacoli all’organizzazione di gran premi sponsorizzati da
tabacchi – conclude la Fia – tanto più grandi sono le
possibilità che il gran premio del Belgio possa nuovamente far parte del campionato mondiale di formula 1”.