Sei donne operate di tumore al seno, ricostruito a volte contemporaneamente all’ intervento di mastectomia, sono le testimonial di un calendario realizzato da due chirurghe dell’ Ist, l’ Istituto dei Tumori di Genova. Il calendario a seno nudo sarà distribuito dalla Lega Tumori.

Sono state le stesse pazienti a dare l’ idea del calendario. ”Due donne operate con successo da noi – dice Pierluigi Santi, direttore della cattedra di chirurgia plastica all’ Ist – ci hanno inviato orgogliose loro foto al mare in topless. Una ci ha anche scritto di aver gettato tra le onde la protesi provvisoria che aveva nascosto la menomazione subito dopo l’ intervento. Questi episodi ci hanno confermato quanta importanza psicologica per le donne rivestano gli interventi ricostruttivi. Da qui all’ idea di realizzare il calendario il passo è stato breve”. Il calendario vuole dare alle donne il messaggio di affidarsi senza riserve ai chirurghi, quando scoprono il nodulino. ”Oltretutto – afferma il prof. Santi – oggi le tecniche chirurgiche sono sempre meno demolitive, anche se molti medici continuano a consigliare alle donne interventi radicali. Qui all’ Ist abbiamo da tempo cominciato a fare l’ intervento ricostruttivo contemporaneamente a quello demolitivo ed anche questo aiuta molto psicologicamente le donne ad affrontare il bisturi”. E Santi ammette che in qualche caso l’ esito finale e’ persino esteticamente migliore della situazione di partenza. Protagoniste dell’ iniziativa sono state due chirurghe dell’ Ist, Simonetta Franchelli e Marisa Muggiano, che hanno organizzato un set di posa in un ambulatorio. Il calendario, in bianco e nero, servirà a dare speranza ad altre donne.