Esposta a Modena, nella sede dell’ azienda trasporti Atcm, ‘Nuna’, la spettacolare vettura che funziona a energia solare. L’ iniziativa è stata curata dal Museo della bilancia di Campogalliano, in collaborazione con l’ Esa (Agenzia spaziale europea) e col patrocinio dell’ università di Modena e Reggio Emilia.


La macchina, realizzata dall’ Esa e dall’ università
olandese di Delft, lo scorso anno in Australia ha vinto la ‘World solar challenge’, attraversando l’ Australia longitudinalmente in 32 ore e 39 minuti, alla media di 91 chilometri all’ ora, con velocità spesso superiori ai 100 orari. Nuna è rivestita di Kevlar, lo stesso materiale usato per le tute degli astronauti o per i satelliti, e l’ efficienza della macchina è garantita dai maximum point trackers,
strumenti che ottimizzano l’ energia immagazzinata, permettendone il movimento anche in condizioni di cielo coperto o nuvoloso. L’ auto è veloce come le omologhe a benzina ma,
ovviamente, non emette i gas nocivi per l’ equilibrio ambientale. Secondo gli esperti, dall’ esperienza di Nuna si potrà arrivare anche a una produzione di serie, capace di ridurre in modo rilevante le emissioni di scarico degli autoveicoli a benzina.