La Regione Emilia-Romagna ha predisposto una serie di interventie per migliorare la condizione dei boschi e consolidare i versanti dell’Appennino nelle aree di competenza, soprattutto in quelle minacciate dal rischio frane.

Sono stati stanziati 4,8 milioni di euro per dare il via a 65 progetti. In particolare 20 interventi sono mirati a contenere fenomeni di dissesto idrogeologico localizzati nelle aree appenniniche di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Forlì-Cesena: si tratta del recupero di piccole frane attraverso tecniche che impiegano piante e materiali a scarso impatto ambientale come legname, pietre e reti biodegradabili.

I progetti finanziati sono interventi pubblici che rientrano nel Piano regionale di sviluppo rurale (Misura 2.i) e saranno realizzati, a partire dalla primavera prossima, direttamente dalle Province, dalle Comunità Montane e da alcuni Parchi regionali, che hanno richiesto e ottenuto i finanziamenti.