Agli agenti della Polizia Municipale che lo avevano fermato per un normale controllo della circolazione stradale, un cittadino ganese ha esibito un nuovo permesso di guida, il modello tessera plastificata.

Una patente regolare, non contraffatta: una successiva verifica ha consentito però di scoprire che faceva parte di una partita di ducumenti in bianco rubati nel novembre 2000 dagli uffici della Motorizzazione Civile di Treviso. Per l’uomo è scattata una denuncia per ricettazione e uso di documento falso mentre la macchina è stata sottoposta a fermo amministrativo in un garage cittadino.

Venerdì 3 gennaio, verso le 21, una pattuglia di agenti era in servizio di prevenzione del crimine in via Fontanelli. Quando è stata fermata una Opel Calibra, il conducent, K.K.T. cittadino ganese di 28 anni domiciliato a Fiorano, con il permesso di soggiorno scaduto, ha mostrato il recente modello di patente.

Un primo controllo effettuato via radio con il terminale della Motorizzazione Civile ha permesso di stabilire che il numero d’ordine della patente non era ancora stato inserito nel “cervellone”. A quel punto K.K.T. è stato accompagnato negli uffici del comando in viale Amendola. Successivi indagini hanno permesso di smascherare la provenienza furtiva della patente.