Centoquaranta pagine a colori ricche di foto, itinerari, telefoni e informazioni per visitare castelli, borghi, rocche e siti artistici. E’ la carta d’identità di ”Città d’Arte dell’Emilia Romagna, emozioni da ricordare”, la nuova guida turistica presentata alla Bit di Milano da Marco Macciantelli, assessore provinciale di Bologna e presidente dell’Unione di prodotto città d’arte dell’Emilia Romagna.


”L’obiettivo, ha detto Macciantelli, è quello di aiutare il viaggiatore a scoprire le bellezze e i luoghi di maggior interesse delle città d’arte dell’Emilia Romagna.
I siti artistici di Ravenna, Ferrara e Modena, dichiarati dall’Unesco patrimonio mondiale dell’Umanità; l’Università di Bologna, la più antica del mondo; Parma, culla della musica mondiale; i castelli di Piacenza; le rocche malatestiane di Cesena, Rimini e Forlì”.

Secondo l’assessore provinciale, le città d’arte dell’Emilia Romagna sono mete sempre più richieste da un pubblico di viaggiatori curioso e alla ricerca di nuovi stimoli. Ed è proprio a questi che si rivolge la nuova guida.