Nasce il Parco fluviale del fiume Secchia. Il Consorzio di gestione delle Casse di espansione del Secchia si trasforma in “parco fluviale”, un ente al quale aderiscono le Province di Modena e Reggio Emilia e Comuni modenesi e reggiani: Modena, Campogalliano, Carpi, Cavezzo, Concordia, Formigine, S.Possidonio, S.Prospero, Novi, Soliera, Casalgrande, Castellarano e Rubiera.


La convezione tra gli enti ha una durata di 10 anni e la sede del Consorzio rimane a Rubiera.

Il Consiglio provinciale di Modena ha approvato di recente l’adesione all’organismo con un finanziamento per le attività del 2003 di 31 mila euro.

Da quando è stata istituita dalla regione nel 1989, la riserva naturale delle Casse di espansione del Secchia ha permesso ad un intero ecosistema, ormai scomparso, di tornare a vivere, grazie agli interventi di tutela e ripristino ambientale.

In un’area di 260 ettari compresa tra i comuni di Rubiera, Modena e Campogalliano, nella zona delle casse di espansione, sono tornate a stazionare periodicamente decine di specie di uccelli mentre centinaia di specie animali hanno ricolonizzato il territorio.

Uno degli aspetti naturalistici più rilevanti della riserva è la presenza di diverse varietà di uccelli, tra questi una colonia di circa 400 cormorani, diversi esemplari di aironi cenerini e numerosi rapaci.