Un centinaio di persone, tra ‘disobbedienti’, no global e rappresentanti politici di Rifondazione comunista e Giovani comunisti hanno manifestato vicino ai binari della stazione di Modena dove si attendeva uno dei ‘treni della guerra’ contestati dai pacifisti.


I manifestanti si sono raggruppati in piazzale Dante intorno alle 17.30 poi hanno raggiunto il primo binario con bandiere arcobaleno e spray colorati con i quali hanno disegnato a terra i simboli della pace. A controllare la situazione una decina di agenti di polizia e della Digos di Modena.

Nessuno dei ‘disobbedienti’ ha invaso i binari della stazione, ma con un megafono i manifestanti hanno chiesto supporto alla protesta da parte dei viaggiatori in attesa dei treni in partenza.
Intorno alle 18.30 il gruppo modenese ‘anti convogli della morte’ e’ partito per raggiungere il presidio bolognese di San Ruffillo.