”E’ una bella macchina”, ha detto Carlo Azeglio Ciampi dopo aver visto, lontano da telecamere e giornalisti, il prototipo della nuova Maserati Quattroporte nello stabilimento di Modena

Il requisito di essere una bella macchina, aveva detto poco prima, era la condizione perchè egli potesse adottarla come nuova auto presidenziale. ”E’ una macchina che riesce a coniugare – ha spiegato – le caratteristiche di un’auto di rappresentanza con l’italianita’: ha un chiaro taglio estetico italiano”. Di che colore la ordinera’? ”Come Quirinale – ha risposto – direi che si prende quasi necessariamente blu”. Se invece fosse una macchina sua? ”Non la prenderei blu”, ha risposto ridendo.

I giornalisti hanno chiesto al presidente della Repubblica a quando risale la sua patente di guida. ”La prima è del 1939. Da allora – ha risposto – ho guidato sempre la macchina da me, l’ho fatto fino a quando ci si trova nella condizione di non poter più guidare”