Rinnovo a larga maggioranza per l’accordo di programma tra le Direzioni didattiche e il Comune di Modena adottato lo scorso anno con il preciso obiettivo di realizzare un sistema integrato di scuole dell’infanzia pubbliche sul territorio.

La proposta di delibera, illustrata in aula dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Morena Manfredini, ha raccolto io voti della maggioranza e di tutti i gruppi del Polo con la sola astensione di Rifondazione comunista.

L’accordo, sottoscritto congiuntamente dalle Direzioni didattiche cittadine e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Modena, fa parte del più generale Patto per la scuola e punta a consolidare il sistema integrato già in essere di offerta di servizi per l’infanzia.

Tra gli obiettivi contenuti nell’accordo, lo sviluppo della rete delle scuole dell’infanzia al fine di soddisfare integralmente le domande dell’utenza e di favorire la scolarizzazione di tutti i bambini dai 3 ai 5 anni. Il tutto, promuovendo un paritario arricchimento delle offerte formative di tutte le scuole dell’infanzia concordando contemporaneamente, nel rispetto delle disposizioni legislative e contrattuali vigenti, la possibilità di definire un comune calendario delle attività didattiche.

Particolarmente significativi i risultati già raggiunti sul fronte delle modalità di iscrizione. Dallo scorso anno è operativo il centro unico per le iscrizioni con sede presso il Comune di Modena. Il centro mette a disposizione dei genitori 22 scuole comunali, 9 statali, 5 convenzionate e 13 private cattoliche Fism su un totale di 20.