Coinvolge circa 500 ragazzi di 14 scuole di Modena, Campogalliano e Savignano la mostra di disegni e fotografie “La scuola adotta un monumento”, che sarà inaugurata sabato 12 aprile nella chiesa di San Paolo, dove resterà aperta fino al 15 aprile.

L’iniziativa, organizzata dal Comune di Modena, dalla Provincia, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dall’Associazione Amici dei musei e dei monumenti modenesi e del Centro servizi amministrativi, invita i giovani ad avvicinarsi al patrimonio artistico della città, a scoprire anche i monumenti minori, a ricercarne la storia, a sviluppare il senso di appartenenza al territorio.

Sono 11 gli edifici, i luoghi e i monumenti adottati: il Duomo di Modena (scuola dell’infanzia e scuola elementare Cittadella, scuole elementari Anna Frank e Giacomo Leopardi, laboratorio “Scultori di immagini” del laboratorio MoMo), la statua della Bonissima (istituto Venturi), un’isola ecologica (scuola dell’infanzia Marconi), una piazza senz’auto in via Valli (elementare Buon Pastore), l’arco d’ingresso della villa ducale delle Pentetorri, al parco XXII aprile (elementare Gramsci), l’edificio della Scuola Saluzzo (scuola dell’infanzia Saluzzo).

Ma anche il dipinto di San Contardo d’Este nella chiesa di san Vincenzo (scuola media Paoli), il monumento dedicato alla “Divisione Acqui” (scuola media Ferraris), il Museo della bilancia di Campogalliano (istituto comprensivo di Campogalliano) e tre sculture di Giuseppe Graziosi (scuola media Graziosi di Savignano).

Orari d’apertura:
sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, lunedì e martedì dalle 14 alle 16, ingresso libero.