Riviera romagnola anzitutto; quindi coste e isole campane seguite dalla Riviera ligure: saranno queste le mete preferite dai 18 milioni di italiani e 3 milioni di stranieri che durante il ‘lungo ponte’ delle vacanze pasquali, con l’aggiunta del ponte del 25 aprile e di quello del 1° maggio, si muoveranno nel nostro Paese secondo un sondaggio di Trademark Italia, realizzato per conto dell’Osservatorio Turistico dell’Emilia Romagna.

Nella graduatoria delle località preferite in particolare dagli italiani, dopo le tre principali destinazioni di mare già citate figurano la montagna alpina al quarto posto, quindi le colline toscane ed umbre, Venezia e i Lidi veneti, le principali città d’arte della Toscana (Firenze, Siena e Pisa); all’8° posto il Lago di Garda, seguito quindi da Roma e Lazio e dalla Versilia.

E’ previsto invece un calo del 13% degli italiani che andranno all’estero.

La riviera dell’Emilia Romagna, dunque, si conferma leader nelle preferenze degli italiani, e si prepara per la Pasqua con 1.100 alberghi attivi e oltre 37.000 camere: un’offerta non riscontrabile in nessuna altra area turistica italiana. Gli operatori del ramo calcolano di ospitare in riviera, nei week-end di Pasqua, 25 aprile e 1° maggio, oltre 750.000 persone. Per l’85% si tratterà di escursionisti, così negli alberghi dovrebbero registrare circa 160mila presenze, con una percentuale del 23% di turisti stranieri.
Il livello del giro d’affari si attesterà sui 15 milioni di euro per gli alberghi; 7,5 milioni per i ristoranti; 2,4 milioni per le discoteche ed i locali di ritrovo; circa 1,5 milioni di euro per i parchi di divertimento.