Luca di Montezemolo ha fissato al 31 dicembre la scadenza entro cui le parti interessate dovranno raggiungere un accordo sulla futura proprietà e struttura finanziaria della Formula Uno.


Secondo il Financial Times, che riporta dichiarazioni del presidente della Ferrari, se il patron della F1 Bernie Ecclestone, le tre banche d’investimento e le case automobilistiche non riusciranno a mettersi d’accordo entro tale data, Ferrari, Renault, DaimlerChrysler, Ford e Bmw si impegneranno a lanciare il campionato rivale di corse d’auto,
Grand Prix World Championship(GPWC), che dovrebbe partire nel 2008, quando l’attuale contratto sarà scaduto.

La società GPWC è stata creata oltre un anno fa, in seguito
alla vendita, da parte di Ecclestone, di un pacchetto del 75% di Slec (gruppo che detiene i diritti commerciali della F1), a società dei media tedeschi che sono però poi fallite. Tale quota è così finita nelle mani di 3 banche creditrici: Bayerische Landesbank, Lehman Brothers e JP Morgan.

”Noi -dicono i costruttori- vorremmo trovare una soluzione con Ecclestone e la banche. Altrimenti sarà un peccato -ha
sottolineato di Montezemolo- ma non sarà una tragedia. Quando Ecclestone era il proprietario, tutti avevano accettato la maggior parte degli accordi. Ma le cose sono cambiate. I produttori di auto hanno una presenza maggiore e il costo delle
corse aumenta sempre più”
.