In attesa di conoscere lo stato del mare e delle spiagge italiane la corsa alla tintarella, complice un’estate anticipata, ha preso il via. Ma per gli italiani almeno per ombrelloni, sdraio e lettini non dovrebbero esserci brutte sorprese: i prezzi, secondo quanto assicura il Sindacato italiano balneari (Sib) rimarranno pressochè uguali a quelli
della passata stagione estiva.


E dunque, mentre gli stabilimenti, sempre piu’ frequentemente aumentano l’offerta con tavola calda o ristorante, parcheggi, sale giochi e spazi riservati ai bambini, campi di beach volley
e attrezzature sportive, gli aumenti, laddove ci saranno, dovrebbero essere al massimo del 2,5-2,8%.

Per sfruttare al massimo il patrimonio costiero italiano il Sindacato balneari ha proposto ai propri associati di ‘abbattere’ le tariffe per i periodi di bassa stagione.