Sui banchi di supermercati e ipermercati di quattro province emiliane (Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena) il pesce era venduto come ‘fresco’ ma in realta’ era decongelato e in alcuni casi addirittura adulterato.


Lo hanno scoperto i carabinieri del Nas di Parma al termine di una serie di ispezioni sanitarie eseguite tra marzo e aprile in una ventina di supermercati e ipermercati.
I titolari di dieci supermercati e di altrettante ditte fornitrici sono stati denunciati all’autorita’ giudiziaria per frode in commercio.

In Emilia-Romagna e nelle regioni limitrofe sono in corso ulteriori indagini su altri punti vendita dell’intera catena commerciale e della filiera ittica, alla ricerca di altre eventuali sofisticazioni alimentari e violazioni delle regole igienico-sanitarie.