Un acquedotto nel cuore del Kenya per portare l’acqua a 16 villaggi dove vive una popolazione di 60 mila persone. E’ l’obiettivo del Kathita Kiirua Water Projet promosso dal Cefa, un organizzazione non governativa di volontariato internazionale, con il contributo della Provincia di Modena.


A questa iniziativa è dedicata la mostra fotografica allestita nella sala del Consiglio provinciale in occasione della giornata mondiale dell’ambiente che si celebra domani, giovedì il 5 giugno.

Selezionata tra i 150 migliori progetti proposti da organizzazioni non governative, l’iniziativa ha ottenuto negli ultimi tre anni il sostegno economico e tecnico anche di Aimag spa.

Contro l’emergenza acqua nel mondo la Provincia i sei anni ha finanziato ben 14 progetti legati a questo tema con contributi per oltre 82 mila euro e investimenti complessivi, un po’ in tutti i continenti, superiori al mezzo milione.

L’acquedotto che sta realizzando il Cefa, su di una superficie di 250 mila metri quadri sull’altopiano Kathita nella regione del Meru alle pendici del monte Kenia, ha già raggiunto sei villaggi con la realizzazione di fontane che riducono i tempi di approvvigionamento di acqua pulita, attività solitamente affidata alle donne le quali sarebbero costrette a percorrere decine di chilometri per raggiungere le fonti.

Oggi più di un miliardo e mezzo di persone nel mondo non hanno accesso all’acqua potabile e, senza un’inversione di tendenza, il numero raddoppierà entro il 2020; nei paesi in via di sviluppo il consumo idrico giornaliero è di 20 litri, in Italia è di 215 litri, negli Stati uniti di circa 600.