Da nord a sud, in tutte le piazze italiane, oggi è stata la giornata dedicata all’acqua, e Legambiente ha promosso una serie di iniziative e mobilitazioni
sui temi delle risorse idriche e la loro gestione che, secondo quando sostiene una nota dell’associazione ambientalista, ”ha
raccolto grande consenso da parte dei cittadini”.


Contestualmente sono stati allestiti dei banchetti dove si è organizzato ”Acqua day” per una raccolta di fondi per l’Ecuador, in quanto Legambiente ha deciso di di gettare una sorta di ”ponte ideale verso un paese del sud del mondo proprio per collegare le problematiche italiane dell’acqua alle
questioni internazionali nel quadro più ampio di un utilizzo socialmente e ambientalmente sostenibile delle risorse idriche”.

Francesca Biffi, del settore internazionale di Legambiente, ha spiegato che l’Italia, con 980 metri cubi di prelievo d’acqua
annue pro capite, ”è la prima consumatrice d’acqua in Europa e la terza nel mondo dopo gli Stati Uniti ed il Canada. Nonostante questo – ha proseguito – un terzo degli italiani non ha un accesso regolare e sufficiente all’acqua potabile”. Per quanto
riguarda l’iniziativa per l’Ecuador, Biffi ha detto che
”cambiamenti climatici, mancanza d’acqua, contaminazione delle sorgenti, iniqua ripartizione di terra, cattiva gestione del suolo, insufficiente produzione agricola ed insicurezza alimentare, sono fenomeni fortemente intrecciati che si
riscontrano in numerosi paesi”.