Venti clienti sanzionati, due macchine sequestrate, una dozzina di prostitute fermate e identificate. Sono questi i risultati del servizio svolto dal personale della Polizia Municipale nelle scorse ore.

La notte tra martedì e mercoledì pattuglie della Polizia Municipale hanno effettuato una serie di servizi articolati sul fronte della sicurezza urbana.

In particolare gli interventi hanno riguardato la lotta alla prostituzione in strada ed alleviare così anche i disagi che tale attività provoca ai cittadini residenti nelle zone interessate dal fenomeno.

La prima area ad essere controllata è stata quella del centro storico, Via Piave e strade limitrofe. Qui sono state controllate 6 prostitute, quasi tutte italiane e tossicodipendenti, che sono state identificate ed allontanate.

Quindi è toccato alla zona di Via Emilia Est ed in particolar modo alla zona della Fossalta. Gli operatori di viale Amendola hanno fermato 6 ragazze, tutte provenienti da paesi dell’Europa dell’Est, che si appartavano con i clienti in un posteggio vicino ad una zona residenziale. Le ragazze, sprovviste di documenti, sono state accompagnate presso gli uffici del comando dove sono state sottoposte a rilievi fotodattiloscopici attraverso i quali è stato possibile risalire alla loro vera identità. Per tutte è stata intrapresa la procedura di espulsione.

Quasi contemporaneamente sono stati effettuati controlli nella zona di via Emilia Ovest e della Bruciata, finalizzati in questo caso a perseguire i clienti. Sono stati identificate 20 persone, modenesi e non, che per aver violato l’ordinanza del sindaco che vieta di fermarsi a contattare le prostitute in strada creando turbativa alla circolazione stradale, dovranno ora pagare una pesante sanzione di 154,00 euro (circa 300.000 delle vecchie lire).

Sono state rilevate anche numerose sanzioni al codice della strada e due clienti hanno fatto ritorno a casa a piedi perché il loro veicolo, sprovvisto di assicurazione, è stato sottoposto a sequestro. Ora dovranno giustificare alle proprie mogli, oltre alla pesante sanzione, anche le circostanze che hanno portato al fermo del veicolo.

Il comando di viale Amendola assicura che i controlli continueranno anche nei prossimi giorni, soprattutto nella zona della Bruciata dove gli agenti di prossimità hanno avuto segnalazioni di una timida ripresa dell’attività di prostituzione nelle prime ore della sera.