Ha tentato due volte la manovra di “touch and go”, poi ha perso quota ed è precipitato a pochi metri della pista dell’aeroporto, sotto gli occhi atterriti di diversi testimoni.


Per pilota e passeggero del piccolo aereo schiantatosi ieri, alle 17, nei pressi della pista del Paolucci di Pavullo, non c’è stato scampo.
Le due vittime sono il carpigiano Daniele Bulgarelli, 39 anni e Dario Bettoni, 36 anni, pilota elicotterista, mantovano ma residente vicino Correggio.

Il Cessna 152 Iapoc dell’Aeroclub, condotto da Bettoni, era partito nel pomeriggio dall’aeroporto di Carpi. Una volta arrivato nello spazio aereo pavullese il velivolo ha sorvolato la cittadina ed il pilota ha chiesto, via radio, al ‘Paolucci’ l’autorizzazione per una manovra di ‘tocca e vai’, richiesta ripetuta una seconda volta pochi minuti dopo. Ill Cessna si è improvvisamente abbassato fino a 20-30 metri di altezza dal terreno poi lo schianto. L’aereo si è spezzato in due parti e la carlinga ha preso fuoco.

Saranno le verifiche degli esperti ad accertare cosa sia accaduto in quei fatidici momenti. Ma pare plausibile ipotizzare che l’aereo abbia accusato un calo di potenza del motore proprio quando si trovava nei pressi del ristorante adiacente all’aeroporto.

Una morte terribile che ha sconvolto gli amici dell’Aeroclub di Carpi al quale i due erano iscritti.
Daniele Bulgarelli aveva deciso di volare per allenarsi ulteriormente, benchè titolare di regolare brevetto, e Dario Bettoni, pilota di elicotteri per i vigili del fuoco di Bologna, si era reso disponibile per accompagnarlo.