Obbligo di fotocopie su carta riciclata per gli uffici pubblici. Ma non solo: la ‘spesa’ in materiale riciclato per gli enti pubblici riguarderà anche le
divise dei vigili e operatori ecologici, i mobili per ufficio, gli articoli di cancelleria.

Lo prevede il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale oggi in edicola, che stabilisce che uffici
pubblici, società a prevalente capitale pubblico, società di gestione dei servizi coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti in materiale riciclato nella misura del 30%.

Dovranno essere le regioni ad adottare tutte le disposizioni destinate agli uffici e agli enti che devono utilizzare beni e manufatti in materiale riciclato e ad aggiornare l’elenco dei
destinatari.

Per facilitare gli acquisti viene istituito un Repertorio del riciclaggio, un vero e proprio ‘catalogo’ dei beni riciclati sul mercato, che contiene l’elenco degli articoli in materiale
riciclato, la disponibilità sul mercato e il prezzo. Il
repertorio del riciclaggio è tenuto dall’Osservatorio
Nazionale dei Rifiuti.