L’amministrazione sassolese ha individuato una zona che sarà soggetta a limitazioni di circolazione nei prossimi mesi, in quanto è frequentata prevalentemente da persone che si muovono a piedi ed in bicicletta e pertanto a diretto contatto con l’aria; inoltre l’area risulta essere servita dal trasporto pubblico ed è stata individuata quale zona vietata alla circolazione durante le Giornate Ecologiche promosse dal Ministero dell’Ambiente.

Da domani, 2 ottobre, al 10 dicembre e di nuovo dal 7 gennaio al 31 marzo, con ordinanza del sindaco, sarà quindi vietata la circolazione privata degli autoveicoli non catalizzati, diesel non Euro e dei motocicli a due tempi non Euro2, anche se provvisti di bollino blu, nelle giornate di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 08.30 alle ore 10.30 e dalle ore 17.30 alle ore 19.30, nell’area che comprende le seguenti vie e piazze: via Aravecchia, piazzale Avanzini, via Battisti, vicolo Carandine, via Caula, via Cavallotti (da P.zza Martiri Partigiani a P.zza Fabbrica Rubbiani), via Cavedoni, via Clelia, vicolo Conce, via Farosi, via Fenuzzi (tratto da via Clelia a via Gobetti), piazza Garibaldi, piazzale Gazzadi, via Menotti (da piazza Garibaldi a via Giovanni XXIII), via Lea, piazza Martiri partigiani, via Mazzini (tratto da piazza Garibaldi a viale Gramsci), vicolo Mole, vicolo Paltrinieri, via Pia (tra via Goito e piazza Martiri), via Pretorio (da via Fenuzzi a viale Della Pace), via Racchetta, via Rocca, piazzale Della Rosa, piazzale Roverella, via San Giorgio, piazzale Teggia, via XX settembre (tratto da via Pretorio a via Mazzini), via XXIII aprile.

Sono previste numerose deroghe alla limitazione per veicoli di servizio o adibiti ad attività lavorative nella zona indicata. Per l’elenco completo delle deroghe le informazioni sono presso i vigili, l’Urp o sul sito internet Comune Sassuolo.

Per consentire l’attività di controllo è fatto obbligo di esibire, su richiesta, agli organi addetti alla vigilanza, le certificazioni richieste.
L’inosservanza delle prescrizioni è punita con sanzione amministrativa.