Anche i giornalisti sciopereranno contro la riforma delle pensioni. Per assicurare la massima informazione in occasione dello sciopero generale del 24 ottobre, l’astensione dal lavoro è stata spostata all’intera giornata del 23 ottobre (radio-tv) e del 27 ottobre (quotidiani-agenzie di stampa).

La categoria, afferma una nota Fnsi, aderisce allo sciopero per le consenguenze che la riforma apporterebbe all’Inpgi, l’istituto previdenziale dei giornalisti che non pesa sulle casse dello Stato ma gode di una propria sostenibilità finanziaria.