Un albanese di 28 anni, Behar Myzyzi, è stato ucciso a coltellate alla schiena e due suoi parenti, di 33 e 25 anni, sono rimasti gravemente feriti ieri sera in un probabile regolamento di conti nel centro di Reggio Emilia.


Myzyzi, un piccolo artigiano edile, incensurato e con regolare permesso di soggiorno, e’ morto poco dopo il ricovero all’ ospedale Santa Maria Nuova; i due parenti, anch’ essi feriti a coltellate alla schiena, sono stati sottoposti a interventi chirurgici. Per entrambi la prognosi e’ riservata.
Uno dei due vive a Formigine, l’altro abitava con la vittima.

Quando le pattuglie sono intervenute in via Umberto I, attorno alle 21.30, hanno trovato due dei tre riversi sull’asfalto, nel sangue, e il terzo accasciato su una sedia nei pressi di un’ autoscuola. Secondo una prima ricostruzione, le modalita’ dell’aggressione, e il fatto che tutti erano stati colpiti alla schiena, farebbe pensare a un’ improvvisa imboscata. Gli investigatori stanno ascoltando in queste ore numerosi testimoni.