Aspiranti archeologi, galleristi in erba, spericolati naviganti: il mondo della cultura ha bisogno di voi. Il servizio civile volontario offre la possibilità di condurre un’esperienza qualificante in un ambito culturale di interesse o attinente agli studi compiuti: dall’archeologia alla comunicazione, dalla biblioteca all’arte.

Sono i progetti messi a punto dal Comune di Modena in ambito culturale e approvati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Il bando di concorso, che si può scaricare all’indirizzo Internet Comune Modena, scade il 1° dicembre.

Due i posti disponibili al Museo Archeologico Etnologico dove i volontari potranno contribuire all’organizzazione di mostre e conferenze, parteciperanno agli scavi archeologici presso la Terramare di Casinalbo e saranno coinvolti nell’attività didattica e di archeologia sperimentale nel parco di Montale.

Internet, musica, libri e video saranno le parole d’ordine dei volontari impegnati nel progetto “Lettori e naviganti. La biblioteca per i giovani”, chiamati a pensare nuovi percorsi d’approccio alla biblioteca. L’ideazione della nuova sala lettura per adolescenti alla Delfini, la collaborazione ad iniziative pubbliche, la costruzione di percorsi di ricerca on line e le visite guidate sono alcuni dei compiti a cui saranno chiamati; sei i posti disponibili. Diverse sono, infine, le possibilità offerte dal Museo Civico d’Arte a seconda di attitudini e interessi, i volontari (2 i posti disponibili) potranno gestire l’archivio fotografico, quello dei restauri, studiare le raccolte d’arte e artigianato conservate o partecipare alle iniziative divulgative, espositive e didattiche.

Il Servizio Civile dura un anno, ha un orario medio settimanale di 25 ore e un trattamento economico di 433,82 euro mensili. Possono partecipare ragazze e ragazzi dai 18 ai 26 anni.