Il gospel, il jazz, inni classici con arrangiamenti contemporanei, e spiritual tradizionali: questa è la miscela che The Sue Conway Victory Singers propongono domani sera dalle ore 21.00 al Teatro Carani di Sassuolo.

Il 23 marzo 1999, Sue Conway e “The Sue Conway Victory Singers” hanno avuto l’onore di divenire la prima formazione “gospel” della storia ad esibirsi al Teatro alla Scala di Milano.

“The Sue Conway Victory Singers”, fondato nell’autunno 1988, ha intrapreso il primo tour di concerti in Europa nel periodo natalizio dello stesso anno. Da allora, il gruppo ha eseguito oltre 200 concerti, tra Italia, Svizzera, Francia, Germania, Austria, Lussemburgo, oltre ovviamente agli Stati Uniti.

“The Sue Conway Victory Singers” portano nei loro concerti non solo il senso religioso, che è il marchio distintivo della musica gospel americana, ma anche profondità e varietà musicali. Oltre alla musica basata sul tempo in levare del blues, che molta gente associa con il gospel, il gruppo esegue anche brani permeati dello spirito interpretativo estemporaneo del jazz, inni classici con arrangiamenti contemporanei, e spiritual tradizionali.
Ogni artista nel gruppo canta non solo come membro del “The Sue Conway Victory Singers”, ma è anche un solista.



Nei tredici anni di tournèe europee, “The Sue Conway Victory Singers” si sono esibiti davanti a migliaia di persone che hanno affollato i concerti in luoghi vari, come chiese, teatri, sale da ballo, sale da concerto, cattedrali, teatri d’opera e auditorium da musica sinfonica. Alcuni dei luoghi più importanti che hanno ospitato il loro concerto sono la Philharmonic Hall, il Prinzregente-Theater di Monaco di Baviera, il Teatro Ponchielli di Cremona, la Scala di Milano. L’esibizione del “The Sue Conway Victory Singers” a Cremona, nel famoso teatro Ponchielli, nel dicembre 1998, è stata accolta da ottime reazioni della critica, e quella alla Scala nel marzo 1999 è stata salutata da una vera e propria “standing ovation”. Negli ultimi tre anni, il gruppo ha ricevuto anche ottime recensioni alle varie edizioni del prestigioso Christmas Gospel Festival di Villengen in Germania. In tre occasioni, il gruppo è stato ospite di programmi televisivi popolari in Germania ed Italia, compreso il notissimo “Fantastico”.

A Chicago, sua città natale, “The Sue Conway Gospel Singers” è stato scelto come coro della speciale produzione televisiva nazionale della PBS (televisione pubblica) intitolata “Coming Home to Gospel”, in cui compariva come ospite speciale Patti LaBelle.
Durante i tour europei il gruppo si esibito assieme a vere e proprie leggende del gospel come Albertina Walker, Clyde Wright, ed il recentemente scomparso Reverend Cleothus Robinson di St.Louis, Missouri, o con “pop star” quali Gloria Gaynor in uno speciale concerto gospel a Siracusa (Italia).

Sue Conway, fondatrice e direttore artistico del gruppo, è un vero simbolo della scena musicale di Chicago.

Oltre a guidare “The Sue Conway Victory Singers”, ha vinto numerosi premi sia per la recitazione che per il canto, ed ha un suo trio ed un’orchestra che eseguono musical popolare in tutta l’area di Chicago; ha registrato tre dischi, di cui due con “The Sue Conway Victory Singers” ed uno con brani classici del jazz, intitolato “Love, Sue Conway”. Per molti anni, si è regolarmente esibita alla famosa “Pump Room” a Chicago.


Sue Conway è nota non solo per il suo talento gospel, ma anche per la sua abilità ad eseguire una varietà di stili, dal jazz al rock al blues. Si è esibita in tre diversi importantissimi festival estivi di Chicago, famosi in tutto il mondo: il festival jazz, il festival blues e quello gospel. Ha recitato e cantato nel dramma musicale per un solo personaggio “High Hat Hattie”, ha vinto un premio “Joseph Jefferson” per la sua interpretazione del personaggio di Bessie Smith in “Bessie Smith: aka the Little Dreamer”, ed ha ricevuto il The Black Theater Alliance Award come Migliore Vocalist Femminile in “This Far by Faith”. Nel 2000 ha recitato e cantato nel musical “Stones”.
La Conway ha collaborato con alcuni dei maggiori artisti americani contemporanei, tra i quali Roberta Flack, Stevie Wonder, Patty LaBelle, Natalie Cole, Jerry “Ice Man” Butler e Donny Hathaway. I suoi tour all’estero includono il Middle East, l’America Centrale, l’Europa ed i Caraibi.

Info: 0536/811084