Giancarlo Fisichella,
il pilota romano passato l’estate scorsa dalla Jordan alla Sauber, potrebbe presto essere utilizzato come collaudatore dalla Ferrari. La prospettiva e’ stata rivelata da Luca di Montezemolo durante la cena per lo scambio degli auguri di Natale con i giornalisti italiani.

”Giancarlo Fisichella e Felipe Massa – ha detto Montezemolo – lavorano per una squadra a noi molto vicina non solo perche’ le forniamo il motore e il cambio, ma per i rapporti umani”.
Coinvolgendo il responsabile della scuderia Jean Todt nell’ annuncio, Montezemolo ha detto che l’accordo per la prossima stagione, che prevede per la prima volta la fornitura di un motore con le stesse specifiche Ferrari e anche il cambio, prevede anche che, quando ce ne sara’ bisogno, Fisichella e Massa potranno essere chiamati a fare test con le macchine di Maranello.

Montezemolo, che nel suo discorso come tradizione ha toccato una molteplicita’ di aspetti di Formula 1, ha ribadito la volonta’ di allungare la straordinaria striscia di cinque mondiali costruttori e quattro mondiali piloti di fila. Ha detto peraltro che con i piloti che ha, uno Schumacher ”sempre piu’ in forma e che ha ancora tanta voglia di vincere” e un Barrichello ”che ha fatto due stagioni straordinarie”, la Ferrari e’ a posto per un po’ di tempo.

Il presidente di Ferrari-Maserati, che ha mostrato in anteprima il prototipo con cui il tridente tornera’ alle corse, ha detto che ”sinceramente non ho mai pensato a una Ferrari senza di me. Il mio ideale sarebbe prendermi un anno sabbatico per poi tornare. Ma cio’ non e’ possibile e non riesco a pensare a me senza Ferrari”.

A proposito delle difficolta’ della scorsa estate, quando qualcuno vide Schumacher stanco, Montezemolo ha detto che lui non mai pensato che il campione del mondo potesse smettere di correre: ”L’unica volta che ho temuto che potesse farlo e’ stato a Monza dopo l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001. Dal venerdi’ al martedi’ ho davvero pensato che potesse smettere e forse Todt ha continuato a temere anche dopo il martedi”’.

Montezemolo ha anche parlato del progetto di un polo tecnologico tra Ferrari, Centro Ricerche Fiat e Magneti Marelli: ”Lo sviluppo che si fara’ in Ferrari sara’ utile anche per la Fiat. Per la prima volta si sono invertite le parti”. Il presidente della Ferrari ha anche parlato dell’imminente accordo, probabilmente la prossima settimana, con le banche e Bernie Ecclestone, proprietari della societa’ che gestisce la Formula 1 per una spartizione delle risorse e dei poteri decisionali piu’ a favore delle scuderie, ”cui finora va solo il 47% dei diritti televisivi e nessun profitto sulle vendite dei biglietti e sulla pubblicita’ nei circuiti”.