Una riduzione del 10 % della pirateria informatica entro il 2006 garantirebbe la creazione in Italia di 17 mila nuovi posti di lavoro nel settore ed un incremento del gettito fiscale pari a 1,8 miliardi di euro.


Lo rileva uno studio realizzato dall’ istituto di ricerca Idc per conto di Business software alliance, l’ associazione dei produttori di software che ha lo scopo di combattere il fenomeno della pirateria informatica.

Il dato è stato reso noto dalla Microsoft in un comunicato sulla campagna condotta in Toscana dall’azienda per combattere
la distribuzione di software duplicato abusivamente, ”un fenomeno – afferma la Microsoft – che si manifesta sempre più
spesso con la pratica denominata ‘hard disk loading’ tramite la quale i rivenditori installano software privo di licenza d’uso sui Pc che poi sono venduti a consumatori a prezzi particolarmente allettanti”.