La prima settimana di febbraio ha confermato sui mercati dei caseari gli andamenti che si erano già verificati nella seconda metà di gennaio, con il Parmigiano Reggiano che ha perso ancora terreno su alcune piazze ed il burro che ha accusato ancora flessioni dei listini.

Sulla piazza di Reggio Emilia, i valori sono oscillati tra i 9,14 e i 9,45 euro al chilogrammo. In questa provincia si è raggiunta quota del 51,7% di formaggio 2003 venduto sul vendibile. Il Reggiano, che soffre almeno momentaneamente di un rapporto non equilibrato tra domanda ed offerta, dopo le riduzioni dei prezzi a volte anche notevoli della scorsa settimana ha perso ancora terreno a Reggio Emilia e Modena, cedendo fino a 10 centesimi per la tipologia con almeno un anno di stagionatura e 5 centesimi per quella con due anni di invecchiamento.
Sulla piazza di Milano, invece, la settimana in esame non ha registrato variazioni per questo formaggio.

Anche il Grana Padano, anch’esso in affanno nel mese di gennaio, non ha segnato variazioni a Milano, come del resto è accaduto su quasi tutte le principali piazze in cui è quotato.