Dopo aver messo in cella di sicurezza uno presunto spacciatore gli operatori della Polizia Municipale hanno lasciato squillare i due cellulari che gli avevano appena sequestrato. Il personale del comando di viale Amendola hanno poi risposto ad una chiamata in cui un cliente prenotava una fornitutra di cocaina.

Per M.N. sono scattate le manette con l’accusa di detenzione di droga a scopo di spaccio. Algerino, vent’anni compiuti, di cui un anno e 3 mesi trascorsi in carcere nel nostro paese per una condanna per spaccio, il giovane non ha il permesso di soggiorno. E’ stato ammanettato ieri pomeriggio verso le 17 dopo un inseguimento a piedi nel parco dietro al Storchi.

Alcuni cittadini avevano segnalato la presenza dello spacciatore. Una pattuglia si è recata nella zona verde e ha individuato il nord africano. Il ragazzo ha però intuito che qualche cosa non andava e ha cercato scampo nella fuga liberandosi nel contempo di una confezione che conteneva 4 grammi di eroina e due cellulari. Dopo aver placcato il fuggitivo gli agenti hanno poi recuperato la drogra e i cellulari, uno dei quali ha “tradito” il suo proprietario.