Con il ritorno del bel tempo, è di nuovo allarme per l’inquinamento da micropolveri: lo comunica l’Arpa regionale in una nota. La perturbazione che è transitata sull’Emilia-Romagna nei giorni scorsi, oltre ad aver provocato precipitazioni su tutto il territorio, ha contribuito infatti in modo determinante all’abbattimento delle concentrazioni degli inquinanti al suolo.

A parte un fenomeno limitato a Bologna nella giornata di venerdì 27 febbraio, i valori registrati si sono mantenuti tutti sotto la soglia di tolleranza.

A partire da ieri, invece, con il ritorno del sereno, si è venuta a creare una situazione che favorisce l’accumulo degli inquinanti al suolo, e in particolare delle polveri fini (PM10). Ieri sono stati rilevati i primi superamenti del margine di tolleranza a Parma e Reggio Emilia, e valori vicini alla soglia a Ferrara, Cesena e Bologna.

La tendenza- dicono dall’Arpa – per i prossimi giorni, che saranno caratterizzati da una scarsa ventilazione, è di un ulteriore, moderato accumulo di inquinanti.